Dominique

Dominique

La mia prima barca. In realtà il suo nome era "Orietta", un Regent Mark II dei cantieri Jouet. Una barca tosta anche se molto vecchia, la quale fu completamente restaurata con tanto amore e sacrificio. Affrontava qualsiasi mare senza problemi, aveva un pozzetto posteriore nel quale alloggiava un motore fuoribordo, nessun avvolgifiocco, ma acciaio da 6mm dappertutto. Un albero letteralmente inchiodato in coperta. Ha fatto e vinto nella sua classe diverse regate che troverete ben specificate nella sezione "Trofei vinti"

Dominique in regata

In questa foto, scattata durante una regata, ritrae la barca lanciata a tutta velocità su un bordo di traverso.

Con Mario De Rosa

Mario è uno dei velisti appassionati ed esperti della LNI di C.mare, che in questa occasione invitai per fargli provare la barca.

Alcune foto di Dominique, dopo i lavori effettuati

Con Mauro Pelaschiar

Fu nella regata del "Trofeo Peppe Cappiello" svoltasi a Sorrento, che capitai con Dominique nella stessa classe di Mauro. Fu una regata intensa e combattuta che alla fine si concluse ovviamente con la vittoria di Mauro su un'imbarcazione chiamata "Aquila" .  Io però con la piccola "Dominique" arrivai secondo. Questa notizia fu pubblicata sul giornale della L.N.I, di cui conservo gelosamente una copia...... e quando mi ricapita più ! 

Di ritorno da Cilento, avemmo la fortuna di pescare questo magnifico dentice. Non essendo attrezzati per cucinarlo lo portammo a Santa Maria di Castellabbate dove alcuni pescatori locali si offrirono di farlo per noi . Un pò titubanti per l'offerta alla fine gli consegnammo il pesce in quanto non avevamo altre alternative. Pernottammo nel porto. Il giorno dopo, convinti che pesce e pescatori si fossero volatilizzati, eravamo sul punto di mollare gli ormeggi quando ad un tratto si presentò uno dei pescatori ai quali avevamo affidato il dentice che ci consegnò un vassoio con un'abbondante porzione di dentice, pesce che potemmo gustare durante la continuazione della nostra navigazione . Ci viene spontanea questa riflessione...... le persone oneste ci sono ancora, a volte siamo noi malpensanti.